Nel percorso educativo della nostra scuola dell’infanzia, al centro viene posto il bambino che con il suo agire, attraverso la sua unicità e i suoi tempi diviene costruttore e protagonista attivo delle sue conquiste. Esserci nei momenti più significativi del percorso di crescita dei nostri bambini è il valore su cui poggia il nostro agire educativo. Non è il fare ma lo stare in ascolto che fa la differenza. Il bambino rieduca spesso l’adulto a stupirsi dinanzi alle grandi domande che nascono dentro le semplici azioni quotidiane. Rieducarsi a vicenda allo stupore e alla bellezza diventa nuova nascita sia per i bambini che per gli adulti. L’adulto non deve possedere risposte immediate, ma deve essere pronto a co-costruire con il bambino nuove idee e verità.

Scuola e Famiglia diventano “luoghi” educanti che abbracciano il bambino per accompagnarlo lungo questo percorso che si pone sempre in atteggiamento evolutivo.

Avvertiamo il bisogno di una scuola che educhi al bene, al bello, che coltivi il senso di stupore e meraviglia, e che ispiri fiducia nel futuro. Seguendo questa traccia ci siamo lasciate ispirare dall’albo illustrato “Il Posto Giusto” di Beatrice Masini, per intraprendere un viaggio alla scoperta dei luoghi che “abitiamo” e che a loro modo e nella loro diversità ci fanno sentire al posto giusto.

Vi invitiamo a prendere visione del progetto didattico 2024/25.

Pensiamo sia bello anche poter dare un’occhiata al Piano dell’Offerta Formativa (PTOF) della nostra Scuola, valido per il triennio 2022-2025. E’ un documento che richiede tanto lavoro alle educatrici della nostra Scuola… Merita di essere guardato e letto, con calma e pazienza!